© Giancarlo Guzzardi

venerdì 4 gennaio 2008

alma de Argentina

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Il nome Argentina, dal latino plateada (che allude alla ricchezza attribuita dalla leggenda anche al fiume omonimo scoperto), lo usò per la prima volta il poeta Martín del Barco Centenera che nella sua opera: "Argentina e conquista del Rio della Plata (ed. Lisbona 1602) nella dedica dice "Questo trattato e libro lo intitolo all'Argentina dal nome del soggetto principale, che è il Rio della Plata"
Gli indigeni chiamavano questa terra: Paranà-Guazù, che significa: fiume-mare.
El nombre Argentina, del latín plateada (que alude a la riqueza atribuída por la leyenda al ancho río descubierto), lo usó por primera vez el poeta Martín del Barco Centenera en su obra: “Argentina y conquista del Río de la Plata" (Lisboa 1602), que en la dedicatoria dice: ”Este tratado y libro lo intitulo y nombro Argentina tomando el nombre del sujeto principal, que es el Río de la Plata”.
Los indígenas llamaban a estas tierras: Paraná–Guazú, que significaba: río con mar.